Quattro passi sui colli di Montevecchia
L'inverno sta per finire, le giornate si allungano, la temperatura si fa più gradevole e la voglia di uscire a camminare nella natura diventa, per me, quasi una necessità fisica.
Non è quindi un sacrificio alzarsi che è ancora buio per recarsi a Montevecchia dove la pianura si solleva in dolci colline e un parco naturale conserva ampi boschi che consentono piacevoli camminate a pochi chilometri da Milano.
Arrivo sul posto che sta sorgendo il sole, posteggio in fretta la macchina e scatto alcune foto con una bellissima luce, un peccato non aver potuto scegliere un luogo con un panorama migliore.
Centinaia di uccelli riempiono l'aria con i loro canti e i loro voli frenetici, inconfondibile il tambureggiare dei picchi sui tronchi segnala la buona naturalità del luogo.
Camminando lungo il sentiero nella faggeta ancota spoglia ecco spuntare le fioriture di primule , campanellini e dei bellissimi (a dispetto del loro nome) dente di cane.
Ben presto arrivo al centro parco posto in una bella radura tra i boschi , da un melo si involano quattro picchi verdi spaventati dal mio arrivo.
Proseguo in leggera discesa fino ad incontrare le sorgenti pietrificanti, dove grazie all'acqua ricca di carbonato di calcio e a particolari condizioni fisiche si formano i travertini.
Mi diverto a scattare ancora alcune foto e poi con calma ritorno sui miei passi raggiungo la macchina e mi dirigo verso l'Adda a Paderno, ma questa è un'altra storia....
se siete interessati alla visita ecco il link del parco